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Pianeta fresco

Recensione tratta da "Plexus" edizione italiana numero 1 febbraio 1969.

"« Pianeta fresco » è una rivista senza periodicità fissa che viene pubblicata a Milano e distribuita dalla Hellas di Torino. Fa parte delle molte pubblicazioni Underground e, di tutte quelle che conosciamo (non molte, per la verità) è la migliore per coerenza di contenuto e per impostazione grafica. Forse dispiacerà a chi la scrive sentirsi dire che « Pianeta fresco » è prima di tutto un catalogo di idee grafiche la cui coerenza con il fondo programmatico della rivista e tale da mettere letteralmente in ombra tutto it resto. Il che poi (visto che siamo per elargire complimenti) è un peccato.
E' Sottzass che si occupa della parte grafica (un nome, una garanzia, come si dice). E lo fa ricorrendo a mille prestiti senza lasciare debiti. Non c'e esperienza grafica o pittori a cui non faccia ricorso; dalla pop alle antiche decorazioni magiche dell'Oriente, e tuttavia anche il linguaggio più arrabiato e ostile alla manipolazione si piega docilmente alla vena spiritosa e lucidamente folle di Sottzass.
Vero è che in qualche caso le immagini invadono a tal punto il testo da rendere macchinosa la lettura. Riescono anche a dare l'impressione di un testo pedante e importuno se non fosse che l'immagine ne riflette sempre con coerenza lo spirito e ne suggerisce addirittura la chiave d'interpretazione. Vien fatto di parlarne come si fa di una mostra d'arte e, a ben pensarci, non si vede perché non debba essere cosi dal momento che proprio di questo si tratta: una mostra d'arte figurativa tascabile da godere stando in poltrona o in tram. In ogni pagina un quadro, un suggerimento, una proposta per scoprire saggezza laddove si pensa normalmente che risieda solo l'irrazionale.
Fernanda Pivano dirige la rivista con « l'appoggio — dice lei stessa — culturale e morale di Allen Ginsberg ». La non violenza è il movente di tutta l'operazione. Si tratta però di una non violenza che può far saltare la cassaforte della Banca d'Italia.
E' una guerra sistematica alla violenza come atteggiamento globale; e l'arma di questi non violenti è terribile: fanno appello alla ragione! Diciamo meglio: a quella parte della ragione che basta metterla in moto per immunizzare dai luoghi comuni, dalle abitudini mentali, dal perbenismo, dalla logica di classe.
Forse il risultato è indebolito da una visione unilateralmente mitica della realtà: una nuova frontiera anarchica, per certi aspetti; ma non abbastanza anarchica da isterilirsi in un messaggio nel deserto poiche si tratta di un messaggio capace di modificare qualche cosa di grosso dentro."

Condivido una prima parte (di 3) del primo numero di Pianeta Fresco, sottoforma di pdf,  scaricabile qui.
La seconda parte (e poi la terza) seguiranno tra un po' di tempo. Pur possedendo una copia di questa pubblicazione, molti anni fa copiai pagina per pagina, raccogliendole in una cartella, le scansioni che Sergio Falcone condivise in un blog che attualmente non esiste più. Considerata la difficoltà di recupero di tal pubblicazione ...


L'ANIMA PSICHEDELICA DI ETTORE SOTTSASS E FERNANDA PIVANO
da Artkey (Novembre-Dicembre 2009, A. II, n.12)

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